Piazza Libero Grassi, 23 gennaio 2020
5.000 persone
Il giorno della musica, del lambrusco e dell’erbazzone. In due parole, il giorno del calore umano. La felicità di chi ricostruisce dove si erano prodotte macerie. Finalmente, il sorriso di chi riesce a parlare senza far parlare di sé. Il palco ha la voce di Bibièn. Volti veri, corpi fisici. Un paese, la sua storia e l’autenticità dei semplici gesti.