Juri: responsabile iniziative nazionali nonché nono re di Roma dopo Totti. Se non gli dai roba da fare si arrabbia. Nome in codice: “dott. Antonozzi”.
Adriano: ufficio stampa, attore, cabarettista, rapper e imbianchino. Alla droga ha preferito le sardine e ne paghiamo tutti le conseguenze. Nome in codice: “signore e signori”.
Jasmine: portavoce politiche migratorie e nuove cittadinanze, militante di vecchia data, classicista e romantica. Si concede licenze poetiche per il puro gusto di mettere in difficoltà i fascisti. Nome in codice: “Ragazzi non possiamo non parlare di Sud!”
Lorenzo: portavoce politiche di genere. La sua vita nomade e il suo approccio etereo alla vita lo rendono immune all’indifferenza ma lo lasciano perennemente al verde. Nome in codice: “patatone”.
Micol: addetta alle grafiche/web/social/digitale. Risolve più problemi di Mr. Wolf ma è l’unica che non si lamenta e non “sbrocca”. Nome di battaglia: “chiedi per favore e ti sarà dato”
Ciro: responsabile rete social e coordinatore TSS. Dicono detenga il record del mondo con 47 call di fila durante il lockdown. Quando non è in cuffia tenta di porre fine all’estinzione delle api, senza successo. Nome in codice: “sto volando”.
Facciamobanco!
Anna Claudia: gestisce newsletter e risolve faide interne applicando il classico trucchetto del “facciocose-vedogente”. La sua pazienza e il fatto che prenda appunti creano imbarazzo all’interno di un gruppo di isterici paranoici. Nome in codice: “asterisc*”
Giulia: responsabile eventi locali e nazionali, nonché pronta assistente di chiunque sia in crisi. Inguaribile entusiasta, odia le telecamere ed è un peccato per le telecamere. Nome in codice: “unicorno forever”.
Roberto: Responsabile eventi locali e risolutore di problemi irrisolvibili. Spesso non parla e quando parla capisci perché. Ama il capitalismo ma solo perché adora riciclare plastica. Nome in codice: “bella merda”.
Andrea: Coordinatore interno, relazioni esterne, mediatore ed equilibrista. Dà il meglio di sé con una penna in mano o in sella alla sua bici. Sotto sotto odia profondamente le sardine, ma non tornerebbe indietro. Nome in codice: “Il professore”.

Mattia: Rapporti interni, esterni e obliqui. Vorrebbe parlare di energia e ambiente ma è l’unica cosa che non riesce a fare. Grazie al timore per Lilli Gruber si è visto costretto a comprare la sua prima camicia. Nome in codice: “Sartori”.
Nicola: Redazione blog e sardina dell’ultima ora. Amante dell’organizzazione, ha capito che le sardine non ce la possono fare ma rimane dentro perché in fondo è un masochista. Nome in codice: “a tèndere…”
Francesca: avvocata, imprenditrice, visionaria. Si occupa da sempre di diritti umani e le sardine sono la sua migliore “causa persa”. Nome in codice: “le parole sono importanti”.
Giovanni: consulente, esperto di associazionismo e organizzazione aziendale, la sua competenza a 360° ti fa sentire al sicuro. Il nostro angelo custode. Nome in codice: “Eta Beta”